Finalmente riesco a parlarvi del corso che ho frequentato.
Ero passata in questo locale, in cui spesso mi piace andare per il clima che si respira, per le proposte del menù e per il fatto che si percepisce che ogni cosa è fatta con amore.
Sulla lavagnetta indicavano delle date per due corsi: il corso vegano ha catturato la mia attenzione! Ci ho pensato su due giorni e poi mi sono iscritta ed è stata un’ottima scelta!
Che posso dire?
Il corso che è stato suddiviso su due serate era ben strutturato.
Nella prima serata è stato affrontato il discorso dei piatti salati mentre nella seconda dei dolci.
Oltre alla presentazione delle ricette, in ogni serata la naturopata Ambra Caramatti ha esposto le proprietà degli ingredienti utilizzati in una cucina vegana, di come combinarli tra di loro in modo da raggiungere un perfetto equilibrio a livello nutritivo e delle ragioni per cui è importante per la nostra salute eliminare alcuni alimenti.
Io da “non vegana” ho apprezzato molto il fatto che il corso fosse costruito in modo da farmi avvicinare a questo tipo di alimentazione, evidenziandone le proprietà ma anche i limiti e sottolineando l’importanza di saper cogliere i segnali che il nostro corpo ci manda a seconda dei diversi tipi di alimenti che assumiamo.
Cucinare (per mangiare) vegano (tutti i giorni) non è semplice, ci vuole studio e conoscenza per riuscire a fornire al nostro organismo tutti i nutrienti indispensabili senza dimenticarsi di mantenere una dieta variata.
Ho già realizzato alcune delle ricette che ho imparato, continuo a provare e testare..avrete notato anche voi che, nonostante io non possa a rinunciare ai dolci fatti con burro e uova, mi piace scoprire il mondo dei dolci vegan e quindi non mi fermerò di certo qui!
Per chi abitasse nelle mie zone e fosse interessato a questo corso vi consiglio di visitare il blog della Pasticceria Sweet Irene o di passare direttamente in negozio per avere ulteriori informazioni.
Ora passiamo alla ricetta…tempo fa Virginia aveva pubblicato la ricetta di questi pancake senza uova. Mi avevano colpito come un fulmine a ciel sereno, perchè io spesso mi ritrovo a dover rinunciare a farmi i pancake per colazione perchè utilizzando 1 uovo intero ci si trova a spadellare una quantità industriale di pancake.
Lei a sua volta li aveva presi da Francy e io mi sono rifatta alla sua ricetta per creare la mia variante. Vi consiglio di andare a vedere la versione di Francy per conoscere la base…e poi spadellate la vostra combinazione preferita!
PANCAKE ALLE MELE, NOCCIOLE E SCIROPPO DI SAMBUCO
1 cucchiaio di farina di nocciole
2 cucchiai di farina 00
1 cucchiaio di fiocchi di avena spezzati
1/2 cucc.no di lievito
3 cucchiai di mousse di mela
1-2 cucchiai di latte di soia (o altro latte vegetale)
sciroppo di sambuco per servire
In una ciotola mescolare gli ingredienti secchi, aggiungere la mela e mescolare. Aggiungere tanto latte quanto ne serve per ottenere una pastella densa.
(La ricetta prevede un riposo di un’ora, ma io per la fame li ho preparati subito!)
Scaldare una padella antiaderente, versate delle cucchiaiate e fate cuocere fino a che non si formano delle bolle in superficie, girate i pancake e ultimate la cottura fino a ottenere un colore dorato.
Impilarli su un piatto, coprire di frutta secca e irrorare di sciroppo di sambuco.