Oggi ho imparato una cosa nuova. Vi ricorderete che già mi è capitato di nominare la melassa e usarla nelle mie ricette. Una sorta di sciroppo denso molto caramellato. Sto parlando dello Zuckerrüben Sirup; udite udite, di melassa non si tratta ma di sciroppo di barbabietola. Vi domanderete perchè di questo errore (tra l’altro ho scoperto che è un errore molto comune). Tanti prodotti che usiamo in casa arrivano dalla Germania, dopo 5 anni vissuti là mamma non è più riuscita a fare a meno di alcuni ingredienti (e ora anche io non riesco più a farne a meno!) e fortunatamente possiamo mantenere la nostra dispensa sempre ben rifornita perchè spesso andiamo oltralpe. Io l’ho sempre chiamata melassa per abitudine, ma oggi spinta dalla curiosità sono andata a cercare informazioni a riguardo e ho risolto il mistero!
E la cosa ancora più buffa è che ho risolto l’arcano il giorno in cui faccio i muffin alla barbabietola rossa dolcificati con sciroppo di barbabietola. Trattandosi di sciroppo estratto per evaporazione dal succo di barbabietola rossa è un dolcificante che, rispetto al comune zucchero, contiene meno calorie e ha un maggiore apporto vitaminico e minerale, come anche il miele o altri tipi di sciroppi naturali (quali quello di acero o di agave). Insomma da preferire al candido zucchero semolato, quando si può.
Ora passiamo alla ricetta, se no non finisco più di parlare.
La barbabietola rossa non mi piace molto, nè liscia, nè condita, nè in insalata. Ma i cari genitori con la sorella piccola se ne sono partiti per una lunga vacanza in Salento e mi hanno lasciato con una confezione quasi intera di barbabietole rosse già arrostite. Complice il ritorno della sorella maggiore da Berlino (la quale è intollerante ai latticini) ho pensato di farle trovare un dolcetto casalingo, sperando che la polpa della barbabietola donasse quella ricchezza che i latticini sono soliti dare.
Magia, la barbabietola funziona eccome: il sapore non si sente, la pasta è uscita talmente morbida che si scioglie sulla lingua e a dirla tutta sembrano dei muffin alla nocciola!
Immensamente felice della scoperta vi lascio la ricetta. Ho pensato di dare un pò di croccantezza aggiungendo dei semini con l’avena, potete ometterli, oppure potete aggiungere anche delle gocce di cioccolato fondente all’impasto, che potrebbero stare molto bene.
Se provate a farli sostituendo lo sciroppo di barbabietola con lo zucchero di canna fatemi sapere come escono!!
MUFFIN ALLA BARBABIETOLA ROSSA
250 gr farina
1 bustina di lievito
1 cucchiaino di cannella
1 pizzico di sale
circa 3 barbabietole già arrostite (tagliate e cubetti riempiono un bicchiere)
100 gr olio di semi di mais
2 uova
100 gr sciroppo di barbabietola, miele, sciroppo d’acero, sciroppo d’agave o zucchero di canna liquido (io ho usato la melassa, ma credo funzioni anche il resto, la prossima volta li testo anche con lo zucchero di canna)
2 cucchiai di semi di girasole
2 cucchiai di fiocchi d’avena
2 cucchiai di zucchero di canna
Preriscaldare il forno a 180°.
In un mixer frullare la barbabietola, aggiungere l’olio e frullare in modo da ottenere una purea abbastanza liscia. Aggiungere le uova e la melassa. A parte mescolare la farina con le polveri. Versarvi sopra i liquidi e mescolare il meno possibile con un cucchiaio.
In una padellina antiaderente tostare i semi con l’avena, dopo qualche minuto (muoverli in continuazione o brucieranno) aggiungere lo zucchero. Appena inizia a caramellare e ha formare una sorta di granola spegnere. Distribuire il composto in 10 pirottini disposti in una teglia da muffin.
Distribuire sulla superficie la granola, infornare per circa 20 minuti. Fare la prova dello stecchino.