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Archivi categoria: Dolci da colazione

Pancake al “nonlatticello”

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La spiegazione è molto semplice.. Non ho inventato un ingrediente nuovo.. Semplicemente volevo fare dei pancake con il latticello ma non l’avevo e quindi mi sono adeguata.. Un po’ di yogurt un po’ di latte (di soia visto che manco avevo quello vaccino) e ne è uscita una meraviglia! Alti, soffici che come una spugna assorbono la salsa con cui li ricoprerete! La farina di mais gli da quella leggera croccantezza molto piacevole e il “nonlatticello” ha comunque svolto un ottimo lavoro! Io li ho servito con delle fette di pesche sciroppate (sempre home made, guardate qua) passate in padella con un po di burro e una spolverata di zucchero di canna, giusto per rinvigorirle un po’! Pancakes, pesche al burro e per concludere sciroppo d’acero a cascata.. Non c’è miglior modo per coccolarsi durante il weekend!

Per la ricetta mi sono ispirata a una versione del libro “Pane, pizza e torte” di Leila Lindholm.

PANCAKE AL “NONLATTICELLO”

1 uovo
125 gr yogurt bianco
50 gr latte
1 goccio di olio
25 gr zucchero
25 gr farina di mais
1/2 cucc.no di bicarbonato
1 pizzico di sale
80 gr farina

In una ciotola mescolare l’uovo con lo yogurt e il latte e il goccio d’olio. A parte miscelare le polveri. Con l’aiuto di una frusta incorporare i liquidi alle polveri e sbattere fino a ottenere una consistenza omogenea. Posizionare una padella su una fiamma media e preriscaldare. Quando è ben calda abbassare la fiamma leggermente, ungere con del burro e versare un paio di cucchiai di pastella per pancake (consiglio di partire cuocendo un solo pancake in modo da regolare la fiamma alla giusta intensità. Non bisogna avere fretta e alzare troppo la fiamma, altrimenti i pancake bruceranno all’esterno e saranno crudi all’interno). Quando iniziano a fare le bolle in superficie girare con l’aiuto di una spatola. Di tanto in tanto ungere la padella con del burro e proseguire fino a esaurimento dell’impasto. Servire subito con frutta fresca, composta di frutta, miele o sciroppo d’acero! I più golosi possono optare per una salsa al cioccolato! Consiglio di preparare una salsa piuttosto lenta, così da riuscire a inzuppare bene i pancake!

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Cioccocrumble muffin

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Cioccocrumble muffin

Questi muffin sono:
soffici, per merito dello yogurt
cioccolatosi, perchè pieni di gocce di cioccolato
croccanti, per il friabile crumble al cacao

L’unica nota negativa è la foto.. ma mi ero proprio dimenticata che diventa buio presto!
Cosa altro si può chiedere a un muffin?? Penso niente, quindi poche parole e via alla ricetta!

Cioccocrumble muffin

CIOCCOCRUMBLE MUFFIN

per il crumble:
100 gr farina
50 gr zucchero semolato
30 gr cacao amaro
70 gr burro
1 pizzico di sale

per i muffin:
300 gr farina
1 bustina di lievito
140 gr zucchero
2 uova
170 gr di yogurt greco + 80 gr latte (oppure 250 gr yogurt naturale, non dolcificato)
50 gr olio di mais
3 manciate (abbondanti) di gocce di cioccolato

Preparare il crumble. Mettere tutti gli ingredienti in una ciotola e lavorare con i polpastrelli della dita fino a ottenere una consistenza sabbiata, che formi le briciole (volendo questo si può anche preparare prima e lasciare in frigorifero fino all’utilizzo

Preriscaldare il forno a 180°.
In una ciotola mescolare la farina con il lievito, lo zucchero e le gocce di cioccolato. A parte sbattere leggermente le uova con lo yogurt, il latte e l’olio. Rovesciare i liquidi sulle polveri e mescolare con un cucchiaio per pochiiiiissimo! Massimo 6 giri di cucchiaio..il segreto per un muffin soffice e alto è mescolare l’impasto il meno possibile, lasciandolo quasi un po’ grumoso!
Foderare una teglia da muffin con i pirottini, dividiere il composto (ne escono circa 12 piuttosto grandi) distribuire sulla superficie, in modo che sia completamente coperta, il crumble.
Infornare per circa 20 minuti, o fino a che uno stecchino non ne uscirà pulito! Lasciar raffreddare e servire!

Note: con questa dose di crumble me ne è avanzato un pochino, non ci stava più sui muffin. L’ho fatto cuocere per lo stesso tempo su una teglia coperta di carta forno. Vedrete che buono nello yogurt, sul gelato o da sgranocchiare semplicemente così!

Barrette con fave di cacao e cocco

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Barrette energetiche

Squisite! non avrei pensato potessero uscire così gustose! Mangiate a merenda o colazione in abbinamento a una mela croccante e una tazza di tè nero sono la fine del mondo! Energia immediata, senza appesantire!
E poi vogliamo mettere che sono pure uno svuota dispensa?? Noci, nocciole, mandorle, frutta secca e disidratata dimenticata in dispensa rinascerà in questa preparazione..così è accaduto per le mie fave di cacao! L’abbinamento con il cocco è stato poi scontato! Con queste dosi esce un buon mix di sapori, se però volete un sapore più marcato di qualche ingrediente basta che aumentiate la dose!
Per quanto riguarda la parte liquida ho usato un mix di olii, anche se ammetto che la prossima volta credo che li diminuirò di un po’! Al momento erano perfetti, ma con il passare dei giorni hanno rilasciato l’olio in eccesso! Quindi sotto è indicata la dose che ho usato io, se però volete sperimentare vi consiglio di usare solo 50 gr di olio..fatemi sapere i risultati! Per il miele ho usato un acacia che ha un sapore più neutro, sostituitelo con quello che più vi piace! E già che ci siamo, se volete evitare completamente lo zucchero eliminatelo aumentando la dose di miele!

Barrette energetiche

BARRETTE CON FAVE DI CACAO E COCCO

50 gr fave di cacao tostate
50 gr cocco rapè
50 gr mandorle con la pellicina
70 gr fiocchi d’avena spezzati
100 gr frutta disidratata mista (prugne, albicocce, uvetta, cranberries…)
40 gr olio di sesamo
40 gr olio di mais
150 gr miele d’acacia
50 gr zucchero di canna

Preriscaldare il forno a 140° e foderare una pirofila rettangolare con della carta forno.
Tritare grossolanamente con un coltello le fave, le mandorle e la frutta disidratata. Mescolare questi ingredienti con il cocco e l’avena. In un pentolino scaldare leggermente gli olii, il miele e lo zucchero. Non si deve far bollire ma semplicemente rendere più fluido. Versare i liquidi sui secchi e mescolare fino a ottenere una consistenza omogenea. Versare nella pirofila, schiacciare bene con il dorso di un cucchiaio o le mani per ottenere uno strato compatto. Infornare per circa 20 minuti, poi alzare a 160° e cuocere per altri 15/20 minuti o fino a che sia dorato.
Togliere dal forno e lasciare intiepidire. Quando è quasi freddo tagliare a cubi o barrette.

Girelle alla nocciola

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Girelle nocciolose

Era da tempo che addocchiavo in giro lievitati dolci con lo zafferano nell’impasto. E Linda mi ha sempre intrigato con le sue brioche svedesi. In più Terry e le sue allegre amiche hanno organizzato un contest a base di noci e nocciole e quindi ho preso tre piccioni con una fava!

Ho trasformato e riadattato una ricetta di girelle allo zafferano di Linda presa da qui. Poi furbamente il ripieno di marzapane l’ho sostituito con una “crema marzapane” fatta con le nocciole. E per concludere ho pensato bene di decorarle con della glassa con una punta di cannella.

La ricetta l’ho un po’ rielaborata, eliminando la panna e riducendo leggermente il lievito! Con queste dosi ne usciranno circa 18! Io ne ho fatte subito 8, le altre le ho surgelate appena prima delle seconda lievitazione! In modo che la prossima settimana quando le voglio preparare saranno fresche e fragranti. Se non siete sicuri che vi piaccia lo zafferano non mettetelo, a parte che quello in bustina (che ho usato io, non me ne vogliano i puristi!) non ha un sapore molto marcato!
Sono talmente soffici e golose che oltre a essere perfette per una colazione o una merenda si prestano benissimo, magari in versione mignon, a essere servite come fine pasto da intingere in una salsa alla vaniglia.

Girelle nocciolose

GIRELLE NOCCIOLOSE

Per l’impasto
15 gr lievito di birra
60 gr zucchero
1 tuorlo
70 gr burro
160 gr latte
350 gr farina
1 pizzico di sale

Per il ripieno:
100 gr nocciole
100 gr zucchero a velo
1 albume
100 gr burro morbido

Per la glassa:
3/4 cucchiai di zucchero a velo
una spolverata di cannella
1 goccino d’acqua

In un pentolino intiepidire il latte, con il burro e lo zafferano. Questo liquido deve essere tiepido, non bollente, se no uccide gli agenti del lievito. Scioglierci il lievito e aggiungere allo zucchero e al tuorlo, mescolare. Aggiungere la farina con il sale e impastare fino a ottenere un impasto omogeneo (se avete impastatrice, macchina del pane o altro potete evitare di impastare a mano). L’impasto rimarrà un po’ appiccicoso ma comunque lavorabile. Riporre in una ciotola e lasciare lievitare per circa 1 ora e mezza.

Tostare le nocciole in forno a 170° per circa 5 minuti. Farle raffreddare completamente. Frullare le nocciole con lo zucchero a velo per breve tempo per evitare di surriscaldarle e farne uscire l’olio. Io ho usato all’inizio la funzione “pulse” che da brevi colpi di lama, poi ho frullato alla massima potenza per pochi istanti fino a ottenere una polvere fine ma asciutta. Versarlo in una ciotola, aggiungere l’albume e tenere da parte.

Prendere l’impasto e stenderlo con l’aiuto di un matterello fino a ottenere un rettangolo di circa 50 x 30 cm. Lavorare la “crema marzapane” di nocciole con il burro morbido, fino a ottenere una consistenza omogenea e poi spalmarlo delicatamente su tutta la superficie della pasta.

Arrotolare sul lato lungo, facendo dei giri belli stretti, in modo da ottenere un cilindro. Tagliare delle fette di circa 2,5 cm e disporle abbastanza distanziate con la spirale rivolta verso l’alto su una teglia ricoperta di carta forno.
(Se come me non le volete cuocere tutte subito una parte disponetela su un vassoio ricoperto di carta forno, coprite con la pellicola e ponete in freezer a congelare. Quando le volete preparare, la sera prima di andare a letto toglietele dal freezer e disponetele già distanziate su una teglia foderata di carta forno, lasciatele a scongelare e lievitare nel forno chiuso e spento. La mattina toglietele dal forno e poi proseguite con la cottura come indicato sotto!)
Coprite con una pellicola e lasciate lievitare un’ora.

Preriscaldare il forno a 250°.
Raggiunta la temperatura, abbassate il forno a 200° e infornate la teglia. Cuocere per circa 10/12 minuti o fino a che hanno un bel colore dorato.
Sfornare e lasciare intiepidire leggermente.

Preparare la glasse mescolando gli ingredienti, aggiungete tanta acqua da ottenere una consistenza yogurtosa. Con un cucchiaino lasciare cadere dall’alto delle strisce di glassa sulle girelle. Lasciar asciugare un paio di minuti e servire!

Fatta la ricetta non mi resta che partecipare al contest di StagioniAMO organizzato da Terry, Marzia, Federica e Luna nella categoria dolci.

stagioniamo-contest-ingredienti

Porridge al cioccolato e lamponi

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Porridge ai lamponi e cioccolato

Oggi era una di quelle tipiche mattine che per riuscire ad alzarmi ad affrontare la giornata ho dovuto convincermi con una colazione soddisfacente. Gli scones li ho scartati subito perchè mi ci voleva troppo tempo, visto che ultimamente sto cercando di ridurre al minimo il tempo in cucina causa tesi, così mi è venuto in mente il mio caro porridge.

Giusto ieri la mamma è tornata a casa con una valanga di lamponi, è tempo di marmellate di frutti rossi in casa nostra! Ho pensato bene di usarne un po’..perfetti con quel colore, per non parlare del sapore. Poi è stato quasi scontato togliere dall’armadietto qualche bottone di cioccolato fondente.

Cosa ve lo dico a fare? Questo è stato il migliore porridge di sempre.
Si sente leggermente l’aroma di cioccolato che si abbraccia al profumo del lampone, una vera coccola di primo mattino!
Ora non posso far altro che partire in quinta con lo studio!

Porridge ai lamponi e cioccolato

PORRIDGE AL CIOCCOLATO E LAMPONI
Mezzo bicchiere di fiocchi di avena spezzata
1 bicchiere di latte+1 goccio d’acqua
1 pizzico si sale
3 cucchiaini di zucchero di canna
12 lamponi
5/6 bottoni di cioccolato fondente

Versare l’avena con il latte, l’acqua e il pizzico di sale in un pentolino. Cuocere a fiamma media mescolando di tanto in tanto. Quando inizia a gonfiarsi e sobbollire aggiungere lo zucchero, mescolare. Dopo un paio di minuti aggiungere 8 lamponi, mescolare e lasciar cuocere per un altro paio di minuti. Il porridge deve asciugarsi leggermente e addensarsi un poco, fino a raggiungere la consistenza di uno yogurt denso. A questo punto spegnere la fiamma e aggiungere il cioccolato. Mescolare fino a che non sia sciolto, versare in una tazza, aggiungere i lamponi freschi e una grattata di cioccolato fondente.

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