Questo pane, che definirei ideale per colazione (anche se potrebbe prestarsi bene per fare dei super sandwich saporiti), è nato un po’ così, frutto di una serie di ispirazioni.
Ho visto il pane al kamut e yogurt di Margherita e volevo usare anche io lo yogurt in un pane…subito ho associato allo yogurt il miele (visto che vanno molto d’accordo) e immediatamente ho pensato alla colazione, ragione per cui ho deciso di fare un pane in cassetta! Ma non è finita qui: tutto ciò è stato realizzato con la parte d’avanzo del mio Ciro, la parte non rinfrescata che altrimenti non so mai come smaltire!
Visto che spesso mi capita di sfornare dei pani in cassetta con la base un po’ umida (e non riuscendo a risolvere il problema se non bruciando la superficie) questa volta ho optato per, una volta finito di cuocere, toglierlo dallo stampo e rimetterlo nel forno spento ma ancora caldo per una mezz’ora. Per me ha funzionato alla grande! Chi ha dei consigli (meno macchinosi del mio) per risolvere il problema della base umida si faccia avanti!
PANE IN CASSETTA ALLO YOGURT E MIELE
100 gr lievito madre non rinfrescato (al 100% di idratazione)
100 gr yogurt bianco (non avevo quello naturale così ho usato quello leggermente dolcificato con zucchero d’uva)
130 gr (circa) acqua
80 gr miele di castagno (se non piace l’aroma sostituire con un millefiori o acacia)
200 gr di farina semintegrale
170 gr di farina 0
20 gr olio evo
1 cucc.no da caffè raso di sale
Sciogliere il lievito con l’acqua, aggiungere lo yogurt,il miele e l’olio e sbattere con una forchetta fino a che si ottenga un liquido uniforme.
In una ciotola versare le farine, versarvi al centro il liquido, mescolare leggermente con la forchetta e poi iniziare a impastare con le mani. Trasferire l’impasto su un piano pulito, lavorare fino a ottenere una consistenza liscia, aggiungere il sale, impastare brevemente e poi lavorare con la tecnica slap & fold (come in questo video) per circa 10 minuti. (In alternativa penso che facendo lavorare la planetaria con il gancio si riesca a ottenere comunque un buon risultato).
Porre in una ciotola, coprire con pellicola e lasciare riposare a temperatura ambiente per circa 2 ore.
Riprendere l’impasto, faro un giro di pieghe al centro (le seconde di questo post), riporre nella ciotola, coprire e lasciare lievitare per altre 3 ore.
Riprendere l’impasto, faro un ulteriore giro di pieghe al centro, stendere con le mani in modo da ottenere un rettangolo, arrotolare sul lato lungo e posizionare (con la chiusura verso il basso) in uno stampo da cake ben oliato.
Spolverare di farina, coprire con pellicola e lasciare lievitare per ulteriori 3 ore.
Preriscaldare il forno a 230°.
Infornare il pane, abbassare la temperatura a 210° e cuocere per circa 2o minuti.
Abbassare ulteriormente a 180° e cuocere per altri 12/15 minuti, se la crosta dovesse essere troppo scura coprire con un foglio di alluminio.
Sfornare il pane, lasciare riposare 10 minuti e poi con delicatezza sformarlo dallo stampo; posizionare il pane su una griglia nel forno spento, in modo che il calore residuo del forno asciughi la base, dopo circa 30/40 minuti togliere e lasciar raffreddare.