Feed RSS

Archivi tag: verdure

# 46 Quiche di porri

Inserito il

quiche ai porri

Oggi qualcosa di salato. Una buona quiche di quelle veloci da fare, ma il cui sapore da grande soddisfazione. Questa ricetta, e la quiche in generale, può tornare utile sia in occasione di tanti ospiti e potete servirla come aperitivo o antipasto, oppure se siete in pochi vi risolve la cena. Anche perchè non serve che andiate a fare la spesa appositamente per farla: le uova ce le avete, la panna quasi sicuramente e una dose di sfoglia è sempre meglio averla nel freezer.
Ammetto che la quiche originale non ha la sfoglia, ma io ho fatto una versione personalizzata. Quindi se volete essere fedeli all’originale preparate la classica brisè che è quello che ci vorrebbe.

Vi dico solo che a leggere questo post avrete impiegato di più che a farla direttamente!
Buon inizio settimana!

QUICHE DI PORRI

1 dose di pasta sfoglia (fatta in casa o confezionata)
3 porri
200 ml creme fraiche (o panna da cucina)
2 uova
sale, pepe, timo fresco

Preriscaldare il forno a 200°.
In una pentola antiaderente far appassire in un pò d’olio i porri lavati e tagliati a rondelle. Salare e pepare e aggiungere un goccio d’acqua. Cuocere per circa una decina di minuti. Nel mentre stendere la sfoglia o se è pronta disporla in una teglia quadrata di 20 cm per lato, bucherellare il forno. In una marmitta sbattere le uova con la creme fraiche , aggiungere i porri, aggiustare di sale e pepe e il timo. Versare nella sfoglia il composto, livellare e infornare per circa 30/35 minuti o fino a che è dorata.
Servire tiepida.

Pubblicità

Panini di segale con verdure

Inserito il

Panini di segale e verdure

Il pane. Presenza obbligatoria su ogni tavola italiana. E anche sulla nostra non manca. Tranne quando non riusciamo a farlo o a comprarne di buono. Il pane o è fatto bene, la lievitazione è curata, le farine sono di qualità, la cottura è precisa oppure si rischia di dover mangiare qualcosa di gommoso, la cui digestione risulta difficoltosa.

Mi piacerebbe tanto tanto provare a fare il mio lievito madre, per fare il pane un pò come si deve. Ma un pò mi manca il coraggio, un pò non voglio cimentarmici perchè so che il mio tempo lo passerei a studiare tutto sull’argomento, e in questo momento non è il caso visto che gli esami di luglio incombono.

Così mi accontento di panificare con il caro vecchio lievito di birra, magari cercando di ridurlo al minimo e allungo i tempi di lievitazione. La cara Elena di conunpocodizucchero spesso ci propone dei pani da milleeunanotte! Ovviamente con l’utilizzo del lievito madre. Ma per fortuna mia poco fa ha preparato delle deliziose pagnottelle con farina di segale e lievito di birra.
Non ho fatto passare molto tempo e le ho rifatte anche io, arricchendole però con verdure arrostite.
La ricetta è pari all’originale, che trovate qui . Ho solo sostituito il malto con del miele perchè il mio bel barattolo di malto d’orzo è finito recentemente per terra (immaginatevi a pulire che appiccicaticcio!!). E ho aggiunto le verdure prima dell’ultima lievitazione.

PANINI DI SEGALE ALLE VERDURE

160 gr farina di segale
200 gr farina manitoba
100 gr semola di grano duro
60 gr farina di kamut integrale
360 gr acqua tiepida
10 gr lievito di birra
1 cucchiaino zucchero di canna
1 cucchiaino miele
1 + 1/2 cucchiaino sale

2 zucchine
2 cipollotti
15 olive
olio, sale, aromi misti

Sciogliere il lievito nell’acqua leggermente tiepida, insieme allo zucchero e al miele. Versare le farine nella ciotola della planetaria, versarvi sopra l’acqua e iniziare a impastare a bassa velocità con il gancio per una decina di minuti. Aggiungere il sale, impastare qualche minuto, coprire con la pellicola e lasciare riposare circa 30 minuti.

Riprendere l’impasto, su un piano leggermente infarinato lavorare a mano per qualche minuto, creare una pagnotta, rimettere nella ciotola della planetaria oliata, coprire con pellicola e lasciare lievitare per 3 ore a circa 25°.

Nel frattempo preriscaldare il forno a 240°. Lavare le zucchine, tagliarle a dadini. Pulire i cipollotti, tagliarli a dadi della stessa misura delle zucchine. Tritare le olive grossolanamente. Preparare una teglia coperta di carta forno, distribuirvi le verdure in modo che non siano ammassate, aggiungere delle erbette tritate (origano fresco, timo, menta..) oliare, salare e mescolare. Infornare per circa 25 minuti. Lasciare raffreddare.

Riprendere l’impasto, fare le pieghe, aggiungere le verdure e incorporarle delicatamente. Dividere l’impasto in circa 15 pezzi, formare dei panini o delle ciabattine allungate, lavorando su una superficie ricoperta di semola.  Disporre i panini distanziati su delle teglie ricoperte di carta forno, lasciare lievitare per circa 1 ora, 1 ora e mezza.

Preriscaldare il forno a 200°. Infornare le teglie e cuocere per i primi 10 minuti con una teglia piena d’acqua bollente appoggiata sul fondo, togliere la teglia d’acqua e continuare a cuocere per circa altri 20 minuti.
Sfornare quando picchiando sul fondo dei panini si senta un toc.

Panini di segale e verdure

#29 Cake alle verdure

Inserito il

Cake alle verdure

Profumo di primavera con questo cake, soffice, umido, saporito, che sa di verdure fresche!
Il cake salato rappresenta una buona soluzione per un pasto leggero, accompagnato da un’insalata fa piatto unico!
In questa stagione mi piace prepararlo come aperitivo se ci sono ospiti, magari in formato monoporzione!

Si tratta di una ricetta versatilissima: segnatevi la ricetta di base, in funzione a quello che avete in frigorifero fate il vostro cake personalizzato!
È così che è nato il mio: avevo delle verdurine croccanti, un buon pecorino e della fresca erba cipollina!
Provatelo: magari riuscite a far mangiare ai bimbi anche un pò di verdura!

CAKE ALLE VERDURE
1 porro
2 coste di sedano
1 zucchina grossa
2 carote
3 uova
100 ml olio di semi
100 ml di latte
100 gr pecorino stagionato grattuggiato
180 gr farina
1 bustina di lievito per torte salate
circa 30 fili di erba cipollina

Preriscaldare il forno a 190°. Foderare una teglia da cake con carta forno bagnata e strizzata.
In una padella far saltare con un goccio di olio di oliva il porro e le carote tagliate a rondelle, le zucchine e il sedano tagliati a listarelle, i pezzi devono essere piuttosto piccoli.
Nel mentre in una ciotola sbattere le uova con l’olio e il latte. Aggiungere l’erba cipollina tritata al coltello, aggiustare di sale e pepe.
Salare e pepare anche le verdure, dopo averle saltate per circa 10 minuti a fiamma viva spegnere. Versare le verdure nel composto di uova (tenere da parte 1 cucchiaiata per la decorazione), aggiungere il pecorino e la farina con il lievito. Mescolare velocemente con un cucchiaio, trasferire l’impasto nella teglia, decorare con la verdura tenuta da parte.
Infornare per circa 40 minuti. Se si scurisce troppo, durante gli ultimi 15 minuti abbassare la temperatura a 180°.

Cake alle verdure

rise of the sourdough preacher

Of homemade bread, food and other recipes / Una storia di pane fatto in casa, cibo ed altre ricette

Crumpets & co.

...pasticci culinari e non solo...

Mostracci di Elena Terenzi

...Ogni volta dico a me stesso che è l'ultima volta, ma poi sento il profumo della sua cioccolata calda...

atBB's

Under the same roof... an architect, a journalist & a little baby girl

Ostriche

Laboratorio di cucina e altre storie

Con Un Poco Di Zucchero

Food Blog since 2008

La Greg

...Ogni volta dico a me stesso che è l'ultima volta, ma poi sento il profumo della sua cioccolata calda...

lefrivolezzedisimo

cosa sarebbero la vita e la cucina senza frivolezze ...

https://www.sweetie-home.it/

...Ogni volta dico a me stesso che è l'ultima volta, ma poi sento il profumo della sua cioccolata calda...

Arabafelice in cucina!

...Ogni volta dico a me stesso che è l'ultima volta, ma poi sento il profumo della sua cioccolata calda...

Kitty's Kitchen

...Ogni volta dico a me stesso che è l'ultima volta, ma poi sento il profumo della sua cioccolata calda...

Labna

...Ogni volta dico a me stesso che è l'ultima volta, ma poi sento il profumo della sua cioccolata calda...

Anice e Cannella

...Ogni volta dico a me stesso che è l'ultima volta, ma poi sento il profumo della sua cioccolata calda...

Un déjeuner de soleil

...Ogni volta dico a me stesso che è l'ultima volta, ma poi sento il profumo della sua cioccolata calda...

Call me cupcake

...Ogni volta dico a me stesso che è l'ultima volta, ma poi sento il profumo della sua cioccolata calda...