Un piccolo dolcino, di quelli da tenere in mano e mangiare con il cucchiaino accovacciati in poltrona.
Il clafoutis è un dolce di quelli che con il profumo di vaniglia, l’aroma dei frutti e la morbidezza dell’impasto ti fa capire che i dolci semplici sanno essere deliziosi quanto i dessert d’alta pasticceria.
Li ho preparati in occasione dell’onomastico del papà, nonostante lui sia uno che ama “i dolci, che siano dolci” e ricchi ha apprezzato molto anche questo clafoutis in versione dairy free. La panna di soia è riuscita a sostituire in maniera impeccabile la ricchezza del latte vaccino.
Provate e fatemi sapere!
CLAFOUTIS AI FRUTTI DI BOSCO – dairy free
3 uova
60 gr zucchero
20 gr farina
250 gr panna da cucina Alpro
vaniglia
1 cestino di more
1 cestino di lamponi
150 gr ciliegie denocciolate
Preriscaldare il forno a 160°.
Suddividere i frutti sul fondo di 6 ramequin.
In una ciotola lavorare con una frusta le uova con lo zucchero, la farina e la vaniglia. Aggiungere la panna, sbattere fino a ottenere un composto omogeneo e versare sulla frutta.
Infornare per circa 30 minuti, spolverare di zucchero di canna e passare sotto al grill per un paio di minuti.
Lasciare intiepidire e servire.
Assolutamente d’accordo, tanto é che l’ho preparato stamani da portare a degli amici per una cena… con il caldo di questi giorni potevo trovare un’alternativa, ma non ho saputo resistere! Il tuo con i frutti misti mi piace assai… Belle le foto!
Ma grazie! 😉 adoro i frutti rossi, per non parlare delle ciliegie!poi è incredibile come questi frutti siano in grado di trasformare qualunque ricetta in un dolce di un livello più alto! 🙂 buon weekend!
vorrei essere parte di quella descrizione che fa da incipit alla ricetta! mmmm qst sono i dolci che mi fanno morire!
eh già cara..dolcini super easy e super comfort! quello che serve a noi per riprenderci dai soliti mille impegni! 😉
Boni coi frutti di bosco e comodi monoporzione! Anche io ho provato un clafoutis alla soia … Alle nespole, l’anno scorso! Vengono buoni sempre!
sarà la frutta, la vaniglia, le uova, ma per me la differenza è quasi nulla dal clafoutis con il latte vaccino! Ti dirò che in monoporzione è la prima volta che li faccio..ma li ho trovati davvero comodi! Servirli così sono molto più graziosi, e si sa che l’occhio vuole la sua parte! 🙂
Deliziosi! Ancora di più con la crosticina caramellata sopra!
E in fondo questo è un “dolce che sia dolce” (stessa identica espressione che usa il mio fidanzato)…tuo papà sarà contento! 🙂
ma allora dici che è fenomeno diffuso il fatto che gli uomini amano dolci sempre +dolci di quelli che amano le donne?? Ho pensato a mio papà quando ho deciso di dargli la caramellatina finale..e infatti non si è lamentato! mah, questo fenomeno è curioso! 🙂 come se noi donne non gli dessimo già abbastanza “dolcezza”!
un bacio
bello…bello…bello! semplice ma ricco di gusto…approvatissimo!
ne mangierei una cocottina ora
non smetterò mai di ripeterlo: i dolci più semplici sono quelli che fanno breccia nel cuore (e nelle papille gustative) 😉 alla prossima infornata ve ne spedisco una dosa dritta nelle marche! 🙂
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